Comunicato stampa
7/11/2020
La sezione di Viareggio del PCI, superando la fase transitoria di direzione politica a carico della segreteria comunale, ha nei giorni scorsi eletto come proprio segretario Paolo Alessio Annale.
Il neo segretario ha accettato l’investitura dichiarandosi onorato, consapevole delle difficoltà dell’incarico nel particolare contesto politico generale e cittadino.
Il PCI è da tempo impegnato a restituire dignità e consapevolezza a chi oggi non ha voce e rappresentanza e a Viareggio lavora alla ricostruzione di un tessuto politico e culturale frammentato ed evanescente, condizione indispensabile perché la città possa riprendere un cammino da tempo interrotto di crescita, sviluppo sostenibile e coesione sociale.
Per questo, ci dichiariamo da subito disponibili al confronto e al dialogo con le forze politiche, le organizzazioni, i movimenti e le singole persone, che vedano nei valori dell’antifascismo, dell’antirazzismo e nel superamento delle tesi capitaliste gli elementi per affermare principi di democrazia, giustizia e di vera libertà.
A Paolo Annale vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte della Federazione di Lucca e Versilia del PCI.
CURRICULUM DI PAOLO ANNALE
Oggi in pensione, si è occupato di entomologia urbana, di acque potabili ed ha lavorato come farmacista dirigente presso l’Azienda Sanitaria Toscana Nord Ovest quale referente della Farmacia di Continuità dell’Ospedale Versilia, occupandosi qui anche di rischio clinico e di sicurezza dei lavoratori. Dopo le esperienze studentesche, che lo hanno visto vicino alle forze della sinistra extraparlamentare, si è allontanato dalla politica attiva per riprenderla anni dopo come indipendente di sinistra, gravitando nell’area del Partito dei Comunisti Italiani. Nel 2015, in un momento dove la sinistra mostrava di aver perduto molti dei propri riferimenti, ha aderito al progetto di ricostruzione del PCI, vedendo in questo un luogo di chiara identità politica. Da sempre interessato ai vari aspetti della vita culturale, ha partecipato attivamente al Premio Letterario-Giornalistico Marenostrum e al Premio Prato Città Aperta. Riconosce nell’antifascismo, nell’antirazzismo e nell’attenzione e nel rispetto per gli altri i valori fondanti sia del proprio impegno politico che della vita privata.
